(Roma, 1881 - Torino, 1961) Nato in una famiglia di attori, il padre inizia a studiare lettere classiche. In giovane età (1897) iniziò a lavorare negli studi dei pittori livornesi Vittorio Corcos e poi Gaetano Esposito Napoli. Debuttò nel 1898 alla mostra annuale dell'Associazione di Belle Arti di Firenze, seguita da una breve borsa di studio a Parigi nel 1899. L'Accademia di Belle Arti di Milano indirizzò infine la sua produzione verso un dipinto di paesaggio con l'impronta del puntinismo. Dopo un breve periodo in Engadina, rientra a Milano e si stabilisce definitivamente a Torino. Partecipò alle maggiori mostre italiane ed europee e gli fu dedicata un'intera sala all'Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia del 1912. I ritratti degli anni '10 erano il lavoro maturo dell'artista e i loro soggetti erano più semplificati, principalmente paesaggi.